Malgrado il pubblico degli abbonati sia in buona parte legato al rispetto dei generi teatrali, prosegue una graduale apertura verso una contaminazione non dichiarata dei generi che può essere gradita agli spettatori se la composizione dei cast è garantita dalla qualità che riduce il rischio culturale. L’aspetto innovativo sul quale si è operato con maggiore impegno è, tuttavia, il testo.
Per alimentare la complicità col pubblico vengono disseminati nelle commedie brillanti una serie di indizi che conducono a due o più possibili finali nessuno dei quali, però, va in porto perché ne arriva uno inatteso, del tutto nuovo, ma che comprende indizi dei finali previsti (conceptual blending).
Questo amalgama concettuale non delude lo spettatore esperto nella misura in cui è gratificato dall’avere individuato gli indizi giusti anche se la soluzione finale li connette in modo diverso.